Unico pilota sotto l’1’49, il leader del mondiale comanda il day1 davanti a Bradl e Pedrosa. Lorenzo quarto a poco meno di mezzo secondo mentre Rossi è in ritardo di oltre nove decimi.
È dominio Honda in questa seconda sessione libera con Marc Marquez (Repsol) che chiude davanti a Stefan Bradl (LCR) e Dani Pedrosa (Repsol). I tre piloti “alati” sono divisi da appena 267 millesimi di secondo con una grande prova del tedesco che è ad un solo decimo dalla vetta.
Sarà, ma l’ultima volta che abbiamo visto Bradl così avanti insieme a Marquez, c’era di mezzo un cavatappi (Laguna Seca). Pedrosa è ancora terzo e inizia a diventare un’abitudine, mentre Lorenzo dovrà lavorare duro per recuperare i quattro decimi di ritardo da Marquez, nonostante sia chiaro che il passo di gara del 99 è già ottimo.
Alvaro Bautista (GO&FUN Gresini) e Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech3) completano le prime sei posizioni dalle quali rimane fuori Valentino Rossi. 922 millesimi il ritardo dell’italiano.
Buono il debutto di Luca Scassa, il pilota Aretino al debutto nella MotoGP con la ART del Team cardion AB in sostituzione di Karel Abrham ha realizzato il 21° tempo, davvero niente male per un debutto nella classe regina.