World Superbike: Risultato al di sopra delle aspettative per Lanzi a Magny Cours

Tredicesimo appuntamento per il campionato mondiale Superbike sulla pista di Magny Cours in Francia e debutto in gara per il team Mesaroli Racing . Dopo le soddisfacenti prestazioni fornite nei due giorni di prove e di qualifiche, resi difficili dalla pioggia e dalla condizioni della pista, og gi Lorenzo Lanzi h a preso il via dalla quinta fila, avendo ottenuto il quattordicesimo tempo nella Superpole disputatasi ieri pomeriggio sul tracciato f rancese. In gara uno Lanzi è stato autore di un’ottima prestazione. La sua partenza non era velocissima, ma nell’arco di pochi giri il pilota del team Mesa roli Racing trovava un buon ritmo che gli permetteva di recuperare posizioni sino a raggiungere e man tenere la decima posizione finale. Un grande risultato per il pilota e per tutta la sua squadra, che vede premiato il lavoro di questi giorni con la conquista della top ten e dei primi punti mondiali. Nella seconda gara Lanzi non rischiava nei primi giri, per poi incrementare il suo ritmo e risalire la classifica sino al nono posto finale. Un risultato ancora migliore di quello ottenuto nella manche precedente che porta a 13 il bottino di punti che il pilota di Cesena ha ottenuto a Magny Cours. Il prossimo appuntamento del team Mesaroli Racing con il campionato mondiale Superbike è fissato per il 20 Ottobre a Jerez in Spagna.

Lorenzo Lanzi : “ E’ stata una bella giornata, per la quale ringrazio tutto il team Mesaroli Racing ed in particolar modo Vittor ino Mesaroli e Maurizio Perlini. Abbiamo raccolto due buoni risultati che premiano gli sforzi di tutta la squadra. Sono contento e penso che in questo weekend siamo stati tutti bravi , anche se non sono mancati dei piccoli errori dovuti soprattutto all’inesperienza , ma che non ripeteremo in futuro. Abbiamo lavorato molto per creare qu e sta bella realtà e speriamo davvero che tu t to q uesto abbia un futuro. Ora andiamo a Jerez per continuare questa bella avventura. D a parte mia sono contento perché dopo un anno di inattività non potevo sinceramente sperare di fare meglio ”