Donington Park (Gran Bretagna), sabato 25 maggio 2013 – Sotto l’insolito sole di Donington Park la quinta Tissot-Superpole va nuovamente all’inglese Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che porta a 15 il numero di affermazioni in carriera, eguagliando Colin Edwards, e portandosi a -1 da Neil Hodgson. Per il pilota di Huddersfield si tratta della quarta pole consecutiva su cinque round disputati fino ad ora, ottenuta dopo aver abbassato per ben tre volte il Best Lap della pista fino ad un imbattibile 1’27.378.
Ironia della sorte, il secondo classificato Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) ha ripetuto al millesimo il precedente primato datato 2012, che apparteneva proprio a Sykes (1’27.716), garantendosi un posto in prima fila, insieme al compagno di squadra Eugene Laverty.
Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), dopo aver rischiato l’eliminazione in Superpole 2, ha cambiato le sorti del proprio sabato, arrivando fino alla quarta posizione, un risultato molto incoraggiante per il nord irlandese, ultimo vincitore di gara su questa pista.
Ottima performance di Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki), quinto a precedere i due piloti ufficiali BMW, Marco Melandri e Chaz Davies.
Seguono gli altri italiani Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia) e NiccolГІ Canepa, il quale, nonostante la partecipazione in SBK “una tantum” qui a Donington, ГЁ stato l’unico pilota del Team Ducati Alstare ad ottenere l’accesso all’ultimo turno di Superpole, chiudendo in nona posizione.
Lo spagnolo Carlos Checa, infatti, si è fermato alla Superpole 2 con il decimo tempo finale, mentre Ayrton Badovini non è andato oltre il quattordicesimo posto, dietro ad uno stoico Leon Haslam (Pata Honda World Superbike), che ha avuto il via dei medici solo dopo i controlli di ieri mattina. Pensava di migliorare il suo decimo tempo delle qualifiche Michel Fabrizio, che però, non trovando il giusto feeling, ha preferito non spingere, chiudendo così solo quindicesimo.
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