La Tissot-Superpole del secondo round della stagione 2013 ГЁ andata in scena poco fa al MotorLand Aragon di Alcaniz. Dopo aver mancato la prima casella dello schieramento nell’evento di apertura a Phillip Island, anche a causa delle difficili condizioni di forma, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ГЁ tornato a collezionare successi, con la sua 12^ affermazione della carriera in Superpole, e facendo segnare il nuovo best lap della pista spagnola con 1’56.339.
Il pilota inglese ha conservato entrambi gli pneumatici da tempo per la Superpole 3, strategia adottata anche dal terzo classificato, Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet), finalmente a suo completo agio in qualifica, nonostante un lungo nel corso dell’ultimo giro lanciato. Anche il capoclassifica Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), giunto secondo, non ha potuto sfruttare al meglio il tentativo finale prima della bandiera a scacchi, a causa dell’errore in frenata di un pilota che lo precedeva (Loris Baz, Kawasaki Racing Team).
Compagno di colori Aprilia, co-protagonista del round di Phillip Island, Sylvain Guintoli aprirГ domani la seconda fila dello schieramento, affiancato dalla sorpresa Jules Cluzel, grande interprete in sella alla GSX-R del Team FIXI Crescent Suzuki – che in questo round dovrГ far a meno dell’infortunato Leon Camier.
Sesta posizione per Loris Baz davanti agli italiani Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet) e Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia). Superpole sfortunata per l’idolo di casa Carlos Checa (Team Ducati Alstare), rimasto fuori al termine della seconda sessione per soli 36 millesimi di secondo.
Tom Sykes: “E’ stato bello tornare in pista senza dolori in questo weekend, dopo la caduta nei test di Phillip Island. Oggi l’obiettivo era guadagnare la prima fila, ancora meglio aver vinto la prima Tissot-Superpole della stagione qui, dal momento che il quartier generale del Team è in Spagna. Inoltre, il mio ex-compagno di squadra Joan Lascorz sta facendo ora il commentatore per una TV spagnola, quindi spero che abbia di che parlare anche grazie a me!”
Davide Giugliano: “Stiamo migliorando passo dopo passo e questo è molto positivo. Faccio ancora un po’ fatica ad assimilare i cambiamenti che la mia squadra fa sulla mia RSV4, ma i tecnici mi stanno aiutando molto. La terza fila mi soddisfa in parte perché puntavo almeno alla seconda. Cercherò di partire bene, siamo solo all’inizio, ho ancora molto da imparare e devo iniziare a sfruttare tutto il potenziale della mia moto, che è notevole”.
Marco Melandri: “Purtroppo oggi abbiamo avuto ancora problemi di vibrazioni e, nonostante le molte soluzioni provate, non siamo riusciti a trovare quella che mi consentisse di guidare bene, avevo come la sensazione di guidare sul bagnato. La spalla non mi ha dato problemi, anche perché non è stata sovraccaricata di lavoro. Alla ricerca del giusto set up rientravo spesso ai box e non ho fatto mai tanti giri di seguito. Vedremo domani mattina quale soluzione funzionerà meglio per le gare.”