A Losail la Moto2 ha corso la sua gara e ha trovato il suo vincitore in Esteve Rabat. Come già si era intuito nel corso delle prove dei giorni scorsi, la lotta al vertice sarebbe stata tra lui e Takaaki Nakagami e così è stato. Per un po’ il giapponese ha comandato, poi Rabat si è messo davanti e non l’ha più lasciato passare, chiudendo con soli 40 millesimi di vantaggio. Terzo posto per Mika Kallio, a poco più di 1 secondo.
Al via, Rabat sembra poter mantenere la prima posizione, ma poco dopo si fa passare da Nakagami e successivamente commette un errore che lo fa scivolare al sesto posto. Recupera poi su Cortese e lo mette dietro. Alex De Angelis deve subito abbandonare la corsa, a causa di un incidente che l’ha visto coinvolto. Nakagami prova la fuga, ma Mika Kallio gira fortissimo e cerca di recuperare sul giapponese. Al terzo giro il finlandese gli è vicinissimo e studia il pilota che lo precede, prima di scavalcarlo. Qualche giro e Rabat, già terzo, comincia a girare più veloce dei due davanti, mentre Simone Corsi è quarto e Mattia Pasini quinto, che poi per un errore scivola di parecchie posizioni. A circa metà gara sono i piloti dietro quelli a girare più forte: Luthi e Vinales tra tutti. Rabat si prende la seconda posizione provvisoria alle spalle di Nakagami, che mette nel mirino. A 8 giri dal termine mette le sue ruote davanti a tutti, e Nakagami risulta poco reattivo e Kallio potrebbe approfittarne. Mancano solamente 3 giri alla bandiera a scacchi e Corsi perde la sua posizione prima a favore di Luthi e poi di Vinales. Durante l’ultimo giro Nakagami cerca di sorprendere Rabat, ma non ci riesce e così lo spagnolo va a vincere la prima gara stagionale. Alle spalle di Nakagami troviamo Kallio, poi Luthi e Vinales. Buon sesto posto per Simone Corsi. Mattia Pasini ottiene un diciottesimo posto, Franco Morbidelli il ventiseiesimo e Lorenzo Baldassarri il ventisettesimo. Bene anche Sandro Cortese, partito secondo e arrivato ottavo, ma con una costola incrinata e una microfrattura alla caviglia sinistra.
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